Schianto all'incrocio: sbalzato dall'abitacolo, muore investito dall'altra auto FOTO VIDEO

MONTORIO – Travolto dalla macchina contro cui si è scontrato, dopo essere volato fuori dall’abitacolo della sua auto a causa della violenza dell’impatto. Non c’è stato niente da fare, in serata a Montorio al Vomano, per strappare alla morte il 52enne, Antonio Di Francesco, noto gommista del posto. L’uomo ha perso la vita a causa del terribile incidente che si è verificato intorno alle 21 lungo la statale 80, proprio all’ingresso del paese, e di fronte alla caserma dei Carabinieri. Secondo una prima ricostruzione fornita dai militari, intervenuti immediatamente sul posto dopo aver sentito il botto dello schianto, il 52enne a bordo della sua Fiat Seicento bianca si stava immettendo dal bivio del “ponte nuovo” sulla statale 80 in direzione monti, quando si è scontrato contro una Fiat Punto di colore grigio guidata da un giovane del posto che procedeva, invece in direzione Teramo. Uno schianto terribile e del tutto inaspettato visto che a terra non c’erano segni di frenata. L’impatto è stato così violento da sbalzare il 52enne fuori dall’abitacolo, facendolo passare direttamente dalla portiera lato guidatore della sua Seicento, che si è aperta a causa dell’impatto. Di Francesco, quindi, è caduto violentemente a terra ed è stato travolto dalla Punto che, girandosi su se stessa, lo ha trascinato contro il guardrail che delimita la strada.  È subito scattata la macchina dei soccorsi e i primi ad intervenire sono stati i Carabinieri della locale stazione che si trova a pochi metri dal punto dell’incedente. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza della Croce Bianca di Montorio al Vomano, i Vigili del Fuoco e un’automedica del 118 ma per gli operatori sanitari non c’è stato nulla fa fare. Il 52enne, infatti, è praticamente morto sul colpo a causa dei traumi riportati nello schianto e, soprattutto, dopo essere finito tra la Punto e le barriere in alluminio a bordo strada.  Per l’uomo alla guida della Punto, invece, è stato necessario il trasporto al pronto soccorso di Teramo a causa dei traumi riportati nell’impatto. Dopo i rilievi del caso, il sostituto procuratore di turno Laura Colica, ha dato il nulla osta per la rimozione del cadavere che è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale “Mazzini” dove, con molta probabilità, sarà effettuata la ricognizione cadaverica. Antonio Di Francesco, lascia la compagna e una figlia.